
Guanti in pile da uomo per un caldo e comodo inverno!
Le caratteristiche di un guanto in pile
Il freddo incombe: occorre dotarsi di una protezione per le mani che le ripari quando siamo all'aperto. Un'ottima scelta sono i guanti in pile. Mantengono le nostre estremità a una temperatura confortevole, sono anallergici, leggeri, economici e disponibili in una tipologia variegata di modelli. Il grado di protezione è modulato sulle diverse esigenze: i guanti in pile con rivestimento interno Thinsulate – un materiale sintetico efficacissimo come barriera anti-freddo- garantiscono un alto livello di isolamento. I modelli urban invece sono meno coprenti, per evitare l'effetto mani surriscaldate e sudate. Alcuni offrono la funzione tattile, per usare i dispositivi touchscreen senza bisogno di toglierli. Indossando quest'accessorio ovviamente diminuisce la presa, ma i modelli migliori hanno, dal lato del palmo, un rivestimento antiscivolo.
Se invece preferite la lana qui potete trovare i nostri consigli sui migliori guanti di lana!

L'acquisto: fattori da considerare per scegliere il modello giusto
Per chi ha bisogno di un effetto termoisolante massimo occorre che il guanto in pile abbia un interno in Thinsulate. Per la città al contrario meglio un modello più leggero. Se è indispensabile usare smartphone/tablet verificare se il guanto è tattile. La vestibilità, i polsini elasticizzati per impedire l'ingresso al freddo e la funzione antiscivolo sono altri fattori da considerare, così come le cuciture e la qualità del materiale. Attenzione che a parità di taglia alcune marche offrono modelli più generosi e altre meno.

Guanti in pile da uomo: il test comparativo
Highlander
Prezzo contenuto e ottimo isolamento termico sono i punti di forza di questo modello proposto da Highlander in nero. La funzione tattile è presente, dato il relativo spessore del guanto però non è sempre affidabile. Nel corso del test ho constatato che il tessuto acrilico mostra segni di logorio dal lato interno delle dita e del palmo. Nell'insieme si apprezza il fatto che i Drayton tengono davvero caldo e che costano poco, pur non essendo il tessuto molto resistente all'usura né l'accessorio migliore dal lato estetico. In definitiva, modello consigliabile a chi cerca una protezione massima in inverno spendendo poco, pur a fronte di qualche segno di logorio presto visibile.
Beechfield
Questo guanto unisex Beechfield è disponibile in cinque differenti tonalità, dal rosso al nero passando per il grigio, il blu navy e il celeste. Si tratta di un accessorio basic, dal prezzo contenuto e privo di funzione tattile. La resistenza all'usura è discreta, ma il polsino largo purtroppo lascia passare il freddo nonostante lo spessore del tessuto. Adatto a chi vuole spendere poco, ha il polso molto largo e non si preoccupa della necessità di usare spesso smartphone/tablet.
Trespass Gaunt II
Disponibile in una sola misura, si tratta di un modello di prezzo piuttosto contenuto, senza funzione tattile. La protezione anti-freddo si adatta a un inverno non troppo rigido. Un utilizzo intensivo si manifesta con segni di logorio visibili sul lato interno. Le cuciture comunque reggono piuttosto bene. In conclusione, modello in pile consigliabile a chi ha una mano di misura media ed è attento al prezzo, viceversa non indicato per coloro che hanno bisogno della funzione tattile o di un isolamento termico notevole.
The North Face
Modello dall'estetica gradevole e con funzione tattile che si comporta benissimo. Su parte del palmo e delle prime tre dita è presente un rivestimento in silicone che migliora grandemente la presa senza rovinare l'estetica. Il tessuto ha un'ottima resistenza all'usura anche dopo un utilizzo intensivo. L'isolamento termico è discreto, adatto a un inverno rigido ma non troppo. Il modello viene proposto in cinque taglie. Fatto curioso, ogni taglia presenta un prezzo lievemente diverso. Modello perfetto per chi chiede la funzione tattile e un guanto robusto dalla coprenza medio/alta con presa antiscivolo.

Eccoci al traguardo: quali sono i migliori guanti in pile da uomo?
Una volta ultimate tutte le prove del mio test, ho scelto come vincitore The North Face. Le ragioni della mia decisione sono: l'efficienza della funzione tattile, la comoda presa anti-scivolo, la qualità del tessuto e la resistenza delle cuciture. Inoltre, ho apprezzato l'estetica del modello, sportivo e con una certa personalità. Per la città e per un inverno non rigidissimo, sono senza dubbio i migliori guanti in pile da uomo fra quelli che ho testato. La vestibilità risulta utile anche quando si pratica uno sport come il ciclismo, oppure quando si va con lo scooter. Per lo sci, viceversa, questo modello sarebbe troppo leggero.
In ultimo, il vincitore del test come rapporto qualità/prezzo. La palma in questo caso va a Highlander. In un clima invernale molto rigido, oppure per soggetti davvero freddolosi, con questo modello si va sul sicuro, tiene davvero caldo grazie al rivestimento interno in Thinsulate. Inoltre è presente la funzione tattile, pur se di fatto un po' zoppicante. Il prezzo è invitante e compensa la qualità media del tessuto.