
Sei alla ricerca di un regalo originale? Un ciak cinematografico potrebbe fare al caso tuo!
Ciak: si gira!
Avendo vissuto il mondo del „set“, ho scoperto che ogni singolo gesto, parola e suono è determinante per la perfetta riuscita di un film. Il ciak, ad esempio, può essere scambiato per un vezzo da chi è profano in materia. In realtà, il ciak è fondamentale per dare le giuste indicazioni in fase di montaggio. Il suono emesso dal ciak, introdotto nel cinema dagli anni ‘30 con l’avvento del sonoro, viene registrato e permette durante la post-produzione di sincronizzare perfettamente le immagini alla colonna sonora.

Inoltre, sul ciak vengono riportate indicazioni utili come il titolo del film, il nome del regista, il nome dell’operatore, il numero della scena che si sta girando e le volte che è stata eventualmente ripetuta.
Insomma, il ciak è un vero e proprio „protagonista“ sul set!
Naturalmente non tutti i ciak sono uguali, e prima di acquistare il nostro nuovo „assistente“ è bene cercare di capire quale potrebbe essere il migliore.

Come scegliere il ciak perfetto?
Il ciak crea un feeling con la troupe! Accompagna infatti ogni scena e ogni ripresa con il suo inconfondibile suono. Oggi è possibile scegliere tra varie alternative, anche se le funzioni rimangono le stesse.
Il ciak classico si presenta in legno e le informazioni possono essere scritte con un gessetto. Oggi in commercio si trovano varianti in plexiglas su cui è possibile scrivere con dei pennarelli cancellabili. Le versioni più moderne vogliono invece il ciak digitale, ovvero dotato di un display tecnologico. L’aspetto davvero importante da considerare, soprattutto in un ciak classico, è che l’asticella (o clachette), si muova in maniera fluida senza incontrare difficoltà.
I 4 migliori ciak cinematografici

Neewer Ciak in Legno
La Neewer è una marca molto conosciuta, soprattutto da chi inizia a fare del cinema la propria passione! I prezzi contenuti e i prodotti di buona qualità, rendono questa casa una valida risorsa per chi desidera acquistare degli accessori per il cinema. Il ciak proposto dalla Neewer è realizzato in legno, con sfondo nero e lettere in bianco.
La struttura è leggera e maneggevole, e la grandezza lo rende perfetto per il suo scopo. Ciononostante, le viti che tengono salda l’asticella sono piuttosto deboli compromettendo, a lungo andare, le performance del ciak.
Andoer Acrilica
Un ciak esteticamente ben fatto quello della Andoer, che si presenta in una nuance bianca e con l’asticella sottolineata da una banda in multicolor. Le dimensioni del ciak sono interessanti, il suono prodotto è netto e deciso.
Il materiale acrilico, lo rende leggero e maneggevole. Ad abbassare il punteggio di questo ciak è la difficoltà a rimuovere le tracce di pennarello una volta terminata la ripresa.
Partyrama Ciak
Interessante la versione inglese di questo ciak proposto dalla Partyrama. Le dimensioni sono notevoli, rendendolo perfetto per l’utilizzo cinematografico.
Realizzato in materiale acrilico, batte il ciak in modo professionale. Per evitare però di avere difficoltà nel cancellare le indicazioni relative a un ciak, utilizziamo dei pennarelli con base acquosa.
Afaith tavola regista
Grandi dimensioni e design accattivante per il ciak proposto da Afaith. Realizzato in materiale acrilico, il ciak è leggero e flessibile. Lo sfondo bianco della lavagnetta è ben concepito.
L’asticella è invece più robusta, perfetta per dare un ciak perfetto e professionale. Per rimuovere le tracce di pennarello è utile utilizzare dell‘alcool.
Conclusioni finali
Ciak dopo ciak, sono arrivata finalmente alla scena finale! Nonostante siano tutti prodotti che svolgono il loro lavoro, alcuni ciak si sono decisamente fatti notare per qualità e professionalità. Assegno quindi la vittoria al ciak prodotto da casa Andoer per l’ottimo design, la resistenza dei materiali impiegati e soprattutto per l’efficienza professionale nel dare il ciak.
Vince invece per le ottime prestazioni tra qualità e prezzo il ciak proposto da Partyrama. Ottimo design, materiali ben concepiti e asticella perfetta per battere il ciak in maniera corretta e professionale.