
Scegli il videogioco di ruolo più adatto a te!
Le radici del videogioco di ruolo
Il player ha come scopo quello di compiere le scelte più appropriate per riuscire nel compito assegnato; e lo fa utilizzando armi, sfoggiando abilità, muovendosi tra nemici e mille avversità. Non a caso le caratteristiche in questione sanno rendere il videogioco di ruolo amato e allo stesso tempo detestato. Probabilmente perché riuscire nell’obiettivo finale è tutt’altro che semplice e solo i giocatori più ostinati ed appassionati sanno renderlo possibile.
Chi non è mai entrato a pieno contatto con il gioco di ruolo, su console o computer, avrà comunque sentito nominare quella che resta a tutti gli effetti la pietra miliare del genere. Sto parlando di Dungeons & Dragons (1975), un gioco da tavolo „carta e penna“, i cui elementi sono un punto di riferimento per gli sviluppatori del videogioco di ruolo. Questa versione primordiale utilizzava per ovvie ragioni un master in carne ed ossa, soppiantato nelle console moderne dall’intelligenza artificiale, che rende la gestione di fondo automatizzata e forse più complessa.
Sta di fatto che le le basi di Dungeons & Dragons continuiamo a portarcele appresso. In primis il concetto di „ruolo“, che dev’essere interpretato dal personaggio in uso. Quest’ultimo può (e deve) essere personalizzato il più possibile, soprattutto per ciò che concerne la conformazione fisica, le abilità di combattimento ed altri dettagli che influiscono sulla capacità di persuasione, nell’astuzia e su tutta una serie di fattori cruciali che rendono il gioco completo.
Nel videogioco di ruolo la personalizzazione è tutto. Essa plasma in maniera quasi indissolubile il legame col proprio personaggio, rendendo i tratti personali una chiave di volta nel superamento delle avversità e nell’andamento della storia stessa. Oggetti, armi e abbigliamento fanno parte della personalità del personaggio.
Altro tassello che rende il videogioco apprezzato dai player è la fitta trama. Il giocatore deve dedicare diverso tempo all’acquisizione di un certo background storico fornito durante l’esperienza di gioco, spesso su pergamene e volumi. Non manca la possibilità domandare o effettuare ricerche per scoprire dettagli aggiuntivi. Alcuni di questi dettagli non sono espliciti e vengono identificati col termine tecnico „lore„: dei tasselli aggiuntivi per entrare in contatto con le sotto-trame.
Ma come scegliere il giusto videogioco di ruolo ed orientarsi sul prodotto migliore? Lungo le prossime righe me ne occuperò per voi, mettendo a dura prova le caratteristiche portanti del gioco di ruolo su 5 prodotti di riferimento nel panorama attuale. Prenderò in esame il videogioco di ruolo su console con un occhio di riguardo alle varianti su computer, laddove possibile.
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I criteri importanti al momento dell’acquisto

- Storia
Come ho detto, la storia è l’elemento portante del gioco. Se la tecnica con la quale è stato realizzato è soddisfacente ma la trama è scarna, si finisce per abbandonare il videogioco di ruolo in tempo record. Una trama fitta e ricca di contenuti da scoprire, rende il percorso verso la meta finale avvincente e mai scontato.
- Grafica e ambientazione
Anche questi sono dei parametri che rendono la scelta più vasta. Un confronto con i player appassionati, che rendono le loro esperienze disponibili su forum e portali dedicati al videogioco di ruolo, può essere una base per una prima scelta. Paesaggi e qualità grafica si uniscono alla ricchezza della trama per offrire un prodotto finale interessante.
- Personalizzazione del personaggio
Un grande margine di personalizzazione in virtù dei tratti fisici, dell’abbigliamento e dell’arsenale a disposizione sono, come accennato, un must del videogioco di ruolo. Il gioco online da computer, in tal senso può apparire un po‘ limitato. Ad ogni modo, dalle prime release per computer, tra i quali ricordiamo il Commodore 64, passando poi per le primordiali console come l‘Amiga, si è fatta tanta strada per rendere l’esperienza di gioco ricca e avvolgente.
La scelta dei prodotti testati
In relazione all‘indice di gradimento, sondato online tra gli appassionati delle avventure di ruolo, ho scelto dei videogiochi. Ogni videogioco è stato testato su computer o console. Al termine di questa prima scrematura, ho ulteriormente ristretto la cerchia ad una rosa di 5 titoli, dei quali vi annovero i tratti tecnici principali, con occhio di riguardo ai pro ed ai contro rilevati.
Prodotti a confronto
Final Fantasy XV – Day one edition
Un videogioco per una console che non ha bisogno di presentazione: la Playstation 4. FFXV (2016) è un titolo dove spiccano avvincenti missioni Open World ed altre missioni secondarie piuttosto interessanti che lo rendono decisamente accattivante.
Grafica eccezionale, ambientazione mozzafiato e durata variabile in base alle preferenze del giocatore. In definitiva si tratta di un buon prodotto, ma si poteva fare di più dal punto di vista dei dialoghi, sicuramente limitati.
Il titolo in questione può definirsi appassionante. Un Open World originale e decisamente stimolante.
Fallout 4
Fallout 4 è un videogioco datato 2015, estremamente ricco di località, di personaggi con i quali interagire e missioni che riescono a catalizzare l’attenzione del player esperto.
Spiccano le varie modalità di personalizzazione del personaggio e la possibilità di costruire armi in maniera accessibile. Dal punto di vista della grafica si poteva rendere il prodotto più affascinante.
Fallout 4 è adatto a chi ama l’esplorazione continua. La meticolosità nei dettagli storici ed il vasto arsenale lo rendono un must have nel suo genere.
Kingdom Hearts
Una release tanto attesa, una raccolta rimasterizzata in alta definizione che include un nuovo episodio con le „anticipazioni“ per Kingdom Hearts III al quale gli appassionati del genere non possono rinunciare.
All’interno di KH è presente un filmato che riporta il player agli eventi originari della storia. Nato per 3DS, si può dire che questa remastered di KH datata 2017 sia ben riuscita. Il Dream Drop Distance è talmente curato da sembrare un remake: l’unica pecca è che termina proprio sul più bello.
Un excursus nel passato che apre le porte ad un nuovo continuum. Il tutto all’insegna dell’alta definizione e del pieno divertimento.
The Elder Scrolls V: Skyrim
Il pluripremiato Skyrim risulta vincitore di otre 200 premi come videogioco dell’anno per il 2016, e le sue caratteristiche lo dimostrano. Il prodotto si configura infatti come un‘avventura estremamente coinvolgente.
In questa veste Special Edition per console, sono stati resi disponibili tutti gli add-on. Inoltre i mod contribuiscono a dare vita ad una esperienza oltre ogni limite, accontentando senza dubbio i player esigenti. Musiche ed ambientazioni sono curate nei minimi dettagli. La grafica risulta migliorata, ma non come ci si aspetterebbe in questa Special Edition.
Skyrim è il piacere del gaming a tutto tondo. Attenzione ai dettagli ed un alto livello tecnico rendono questa nuova release accattivante.
La Terra di Mezzo: L’ombra di Mordor
Suggestivo e ben realizzato. Il tanto atteso La terra di mezzo ha come particolarità indiscussa una fantastica ambientazione nell’universo ideato da Tolkien per il celebre Il signore degli anelli.
Da apprezzare il sistema nemesi, che dopo un rodaggio iniziale sa rendere l’esperienza più stuzzicante ed interessante. Ed è proprio questo particolare che differenzia il videogioco da un Open World qualunque. La storia risulta interessante ma il finale può lasciare l’amaro in bocca.
L’inventiva di Tolkien trova giustizia nell’intelligenza artificiale. La terra di mezzo, col suo attrattivo sistema di nemesi, dà nuovo carattere ad un universo fantastico.
Il vincitore

Per la trama affascinante, le articolate dinamiche del videogioco e la vasta scelta nella personalizzazione, il vincitore dei test è sicuramente Final Fantasy XV – Day One Edition.
Secondo, per rapporto qualitativo rispetto al vincitore, si posiziona Fallout 4 – PlayStation 4.
Ancora indeciso? Dai un’occhiata alla nostra recensione sui giochi di ruolo.